Archivi del mese: gennaio 2017
SCIALPINISMO 28 29 01 2017 I CANALE NORD DI PUNTA LUCIA
L’amara sorpresa di vedere cosi tanta neve privata del suo candido colore bianco, stamane mi turba e mi lascia amareggiato. L’incredibile tempismo con cui il cratere continua a somministrare lievi ma continui sbuffi di sottile polvere vulcanica è sorprendente.
Siamo costretti a risalire da nordest su neve sporca, fortunatamente solo in maniera lieve in basso, ma sufficiente a far scattare la mia storica avversione alla vista di tale fenomeno.
La foga ed il desiderio di calcare neve di colore bianco, ci spinge veloci in quota e a consentirci un’alternativa dando un’occhiata sui versanti a nord ovest; mentre inizia a nevicare, uno splendido canale di neve fresca e candida ci inghiotte euforici e ci fa dimenticare sia i 650 m. di dislivello che ci aspetteranno per il rientro sull’altro versante, che la vista del grigio della sabbia vulcanica della mattinata.
Saro Messina
SCIALPINISMO 26 01 2017 LA SCHIENA DELL ASINO
Oggi, veloce sgambata risalendo la schiena dell asino da M.te Solfizio. I grossi accumuli di neve umida sulla preesistente base ghiacciata, suggeriscono a tutti gli sciatori di buon senso di evitare scrupolosamente i pendii oltre una certa inclinazione!!! Meglio stare al sicuro lungo un itinerario che è capace di regalare sempre splendidi panorami e ottime discese su neve assestata.
Kairo perfetto tempismo!!! il pià azzeccato degli appuntamenti in quota!!!
Saro Messina
SCIALPINISMO 21 01 2017 INCONTRO ALLA TEMPESTA
Che i bollettini fossero stati chiari era notizia pubblica, estremo maltempo con scirocco intenso e precipitazioni consistenti sulla fascia ionica della Sicilia, ma che i Cavernicoli avessero fatto l’estremo tentativo, era anche cosa scontata.
L’idea nasce da Meteo, risalire il versante sudovest da quota 1500, nei pressi di M.te Intraleo e attraverso i fantastici boschi omonimi per arrivare alla Galvarina e magari conquistare terreno verso M.te Peocoraro.
Riusciti a superare i primi ostacoli presentatici dalle strade secondarie ancora innevate, dopo aver trascorso bei momenti in fantastici ambienti del bosco innevato, riusciamo appena in tempo a ripararci all’interno del caseggiato del bivacco della Galvarina (1880), il vento e la neve ci sferzano violenti…i Cavernicoli oggi dovranno arrendersi.
Saro Messina
SCIALPINISMO 19 01 2017 DUE PASSI SULLA MONTAGNOLA
Dopo tanto tempo instabile, senza poter vedere gli effetti più in alto, oggi in avanscoperta sul versante sud di cui da tempo non si hanno notizie.
Più in alto non si va, la fresa in piena azione ci blocca e siamo costretti a risalire verso la Montagnola dal sentiero della schiena dell’asino
Il tratto boscoso ci regala una magica atmosfera con oltre 50 cm di neve farinosa ma, usciti allo scoperto, ci accorgiamo che il vento ha fatto il suo sporco lavoro; placche di ghiaccio scoperte e strato di neve ridotto.
Comunque, bella salita fino alla cima della Montagnola, che oggi mi appare più aerea del solito e discesa, tutto sommato, non male su un duro che tiene e soprattutto….sorpresa finale nel bosco e gran divertimento.
Saro Messina
SCIALPINISMO 12 01 2017 DISCESA ALLA PINETA RAGABO
Ultimamente, i cavernicoli sembrano diventati creature del bosco, anche perchè quello è il posto dove la neve è maggiormente difesa dalle insidie del vento. Avendo superato la quota di 2350 m nei pressi di monte Pizzillo, un ambiente ostile ci si è presentato davanti, ventoso, freddo e ghiacciato…..no è meglio raggiungere il bosco e seguirlo, ai margini della colata, fino ad incrociare il mondo fatato della “pineta Ragabo” innevata e che personalmente, è riuscito a farmi vivere un fantastico viaggio nel mondo della fantasia.
Saro Messina
SCIALPINISMO 08 01 2017 IL VALLONE DELLA SCOMUNICA
Troppi giorni in attesa che il tempo e soprattutto il vento migliorino, decidiamo di tentare di sgranchire le gambe in basso, nei boschi e dentro i canali sottovento alla forte tramontana.
Secondo la nostra formula del “virennu facennu”, si prova a risalire i boschi della cubania e poi seguendo la colata del 1971 poterci infilare dentro il vallone della scomunica e……chissà di poter procedere fino ad arrivare nei pressi della dorsale di serra della valle?
Il gruppo è numerosissimo e l’atmosfera del bosco innevato ci fornisce nuove speranze e positive energie, la salita procede fino a quota 2100 circa, oltre non conviene a causa dell’uscita allo scoperto dai canali; belle linee su farina riportata in discesa e tanto entusiasmo al ritrovo, fortunatamente tutti sani e soddisfatti.
Saro Messina